Elio ma quindi per fare un esempio stupido se volessi rendere Smart una data luce diciamo del salotto
Ma vorrei sia poterla comandare dall’interruttore manuale che accenderla e spegnerla via assistente vocale. Quale sarebbe la soluzione più semplice?
Servono più dettagli.
In homekit o va bene anche fuori homekit?
Assistente vocale su smartphone/tablet/indossabile o ambientale? (ambientale crapple diventa costosetta)
La scatola dove c’è l’interruttore è di tipo 502/due_moduli/buchi_60mm o di tipo 503/tre_moduli/buchi_83mm?
La scatola è completamente occupata dai moduli o c’è spazio?
La scatola di derivazione è vicina?
Si deve mantenere lo stesso interruttore o si può cambiare?
E’ un interruttore o un pulsante+relè?
Comunque in ambito homekit e restando completamente nel commerciale (no flashing di shelly/sonoff/ecc.) ci sono due modi per smartizzare l’interruttore senza tirare il neutro.
Se la scatola è da 2 moduli con distanza buchi 60mm puoi tirare via tutto e metterci un LightwaveRF che funziona senza neutro:
https://www.apple.co...rt-di-lightwave
Se la scatola è da 3 moduli con distanza buchi 83mm puoi tirare via tutto, collegare definitivamente con un mammut i 2 capi della fase attualmente interrotti dall’interruttore e coprire tutto con un finto interruttore della Vimar che in realtà non è collegato a nulla ma è un telecomando zigbee per le lampadine Hue che metterai sul lampadario. Della Vimar servono questo pezzi
- VIM 03906 (interruttore zigbee senza batteria, funziona trasformando energia meccanica in elettrica; appartiene al programma Friends of Hue quindi una volta aggiunto al bridge Hue viene esposto anche in homekit)
- VIM 20507.b (supporto placca che va bene sia per buchi 60mm che 83mm)
- VIM 14652.75.01 (placca larga 3 moduli ma con buco 2 moduli centrale, color argento perlato)
- 2 x VIM 14506 o 1 x VIM 14506.2 (copritasto da 1 o 2 moduli a seconda tu voglia 2 interruttori normali o 1 grande quadrato, se ne metti 2 potresti usare uno per accendere/spegnere e l’altro per le scene o un’altra luce sempre smartizzata tramite lampadine Hue)
Questi sono due modi commerciali, costosi, compatibili nativamente homekit e senza tirare il neutro.
Che poi siccome ritengo imprescindibile per essere king dell’illuminazione automatizzata affidabile al 100% utilizzare lampadine hue, led strips hue e sensori di movimento hue (adesso ci sono anche i nuovi deliziosi sensori outdoor), in effetti l’idea di alimentare permanentemente tutte le luci e scambiare gli interruttori con finti interruttori che in realtà sono telecomandi zigbee hue che dietro non sono collegati a nulla non è così peregrina...ricordate che nella topologia Hue la connessione fra telecomando zigbee e lampadina è super affidabile e non deve passare dal centro (hub hue) per funzionare...comunicano direttamente in locale telecomando e lampadina..poi “riferiscono” quello che hanno fatto all’hub..
La risposta apocoprezzo è la shelly1 messa o dentro la scatola dell’interruttore se c’è spazio o nella scatola di derivazione...per come collegare e che fili vanno tirati servono più dettagli...e se la vuoi come dispositivo homekit dovrai flasharci sopra RavenCore...(o homekit easy a 5€ da facebook con utility windows tutto automatico)
C’è poi una risposta per abat-jour e piantane con un sonoff basic esterno che penzola poco dopo la presa, un cavo elettrico quadripolare (2 fili servono per la 220v e 2 per la bassa tensione che accende/spegne manualmente il sonoff), un pulsante da abat-jour lungo il filo e un po’ di modding...