2321 risposte a questa discussione

[willy_revenge]

Elio ma per il living now con gateway k4500 le robe connesse devono avere segnale diretto con lo stesso oppure il tutto passa sulla rete locale?

[eglio]

Solo il gateway si connette alla rete locale via wifi.

Gli altri pezzi smart si collegano al gateway via una rete a parte su protocollo zigbee, i più vicini direttamente, gli altri usando come ponte altri pezzi (rete mesh). Di solito queste reti mesh zigbee/zwave hanno funzioni di auto-healing per ottimizzare la topologia (nel corso di ore o pochi giorni) man mano che vengono aggiunti/rimossi pezzi.

Gli unici pezzi a non poter fare a loro volta da ponte sono quelli a batteria (comandi wireless adesivi entra/esci, luci, tapparelle), quelli sono vicoli ciechi terminali della rete zigbee.

[eglio]

coordinator = gateway bticino, bridge Hue, sirena/hub Aqara, gateway Tradfri Ikea, ecc.

router = deviatore smart, tapparella smart, presa smart, relè smart, lampadine Hue, striscia led Hue, lampadine Ikea, prese Ikea, relè Aqara, ecc.

end device = comandi wireless, sensori di movimento, sensori di finestra/porta, sensori di temperatura/umidità, pulsanti wireless vari, ecc.

le reti zigbee delle varie marche non si “fondono” fra loro, in parallelo ognuno ha la sua che si collega al proprio coordinator, quindi non puoi usare una lampadina Ikea come ponte per la rete zigbee bticino

invece in ambito zwave è più comune aggiungere roba di varie marche ad un unico coordinator

questo a livello commerciale, poi a livello fai da te (hassio, hubitat, ecc.) si fa di tutto usando come coordinator un server tuo

[willy_revenge]

Bene come pensavo, dovrei coprire tutti e due i piani sfruttando un deviatore Smart sulla scala 

[Sider2]

Quando astio, caro sidercoso. A me la domotica riscaldamento ha migliorato non poco il comfort, tra l'altro diminuendo la spesa. A breve installerò anche le valve robotizzate Netatmo su ogni termosifone e controllerò la temperatura di ogni singola stanza.

Penso sia fantastico, e tutto comodamente dal proprio smartphone.
In ufficio mentre evadi qualche pratica decidi che a casa in cucina vuoi 20.5 invece di 21....,et voilà fatto!

[harbinger]

Penso sia fantastico, e tutto comodamente dal proprio smartphone.
In ufficio mentre evadi qualche pratica decidi che a casa in cucina vuoi 20.5 invece di 21....,et voilà fatto!

 

Sono sicuro che la comodità alla quale mi riferivo fosse proprio questa, caro sidercoso. wink.png

[p.nightmare]

Si ma poi questa raffinata domotica di casa berling fa partire una ottocentesca caldaiaccia a gasolio?
Impiccatevi. Capirei una pompa di calore + riscaldamento a pavimento alimentata da fotovoltaico.
Ma per la caldaiaccia basta un termostato on/off fisso sui 20

Ma è il contrario, con il riscaldamento a pavimento non serve nessun termostato (se come si spera è tutto regolato in climatica), con la caldaiaccia sì e non ha senso tenere tutto acceso sempre

[Sider2]

Sono sicuro che la comodità alla quale mi riferivo fosse proprio questa, caro sidercoso. wink.png

Lo so stavo scherzando.
Premesso che ognuno spende i propri.soldi come vuole, e che chi ne ha in avanzo fa bene a metterli in circolo, mi pare che ci sia più un discorso di moda che di effettiva utilità in certi casi.
Per esempio, quando utilizzavo il gasolio mi sono fatto mille letture e studi su come utilizzare i consumi, e alla fine termostato fisso sui (temp. a piacere, per me 19)>all.
In camera chiudevo la valvola la notte per non avere troppo caldo, e riaprivo la mattina.

[Sider2]

Ma è il contrario, con il riscaldamento a pavimento non serve nessun termostato (se come si spera è tutto regolato in climatica), con la caldaiaccia sì e non ha senso tenere tutto acceso sempre

Si ma ti basta un termostato normale

[Pistus]

Lo so stavo scherzando.
Premesso che ognuno spende i propri.soldi come vuole, e che chi ne ha in avanzo fa bene a metterli in circolo, mi pare che ci sia più un discorso di moda che di effettiva utilità in certi casi.
Per esempio, quando utilizzavo il gasolio mi sono fatto mille letture e studi su come utilizzare i consumi, e alla fine termostato fisso sui (temp. a piacere, per me 19)>all.
In camera chiudevo la valvola la notte per non avere troppo caldo, e riaprivo la mattina.

assolutamente d'accordo, per il riscaldamento basta un termostato regolato per bene a seconda dell'orario e del giorno. Il resto al 99% sono orpelli inutili che fanno "figo" e non servono quasi a niente

Un controllo da remoto avrebbe senso giusto in una casa al mare/montagna per accendere il riscaldamento/condizionatore prima di arrivarci.

 

Trovo già più sensato delle tapparelle automatiche e delle finestre automatiche da aprire e chiudere a distanza in base al meteo. 

Messaggio modificato da Pistus il 04 novembre 2019 - 09:23

[p.nightmare]

Si ma ti basta un termostato normale

ovvio

[Froze]

mi inscrivo al thread, che l'anno prossimo forse cambio casa e se mi mettono tutte queste diavolerie elettroniche non voglio farmi trovare impreparato (visto che nelle case nuove oramai mettono classe a4, domotica e tutti sarcazzi automagici).

[euthanasia]

Trovo già più sensato delle tapparelle automatiche e delle finestre automatiche da aprire e chiudere a distanza in base al meteo.

 

è esattamente da frasi di questo tipo che si capisce che avete il cervello bruciato da queste faggate (che comunque a me piacciono, sia chiaro).

 

perché dovresti farlo tu a mano (giusto perché fa figo farlo da remoto fuori casa) quando hanno inventato anemometri, pluviometri, etc? e sono automazioni che c'erano anche 30 anni fa.

 

di questo passo tra qualche anno non esisteranno più i crepuscolari perchè "RAGAZZI HO PRESO DELLE LUCI SMART COMANDABILI VIA APP, COSÌ LE POSSO ACCENDERE A DISTANZA QUANDO È BUIO!!!!"

[Berling]

La differenza è che una volta queste cose funzionavano peggio non avevi monitoraggio in tempo reale e cosa fondamentale

Costavano un botto anche perché era tutta roba che ti doveva installare per forza un professionista

[euthanasia]

qui si sta travisando il concetto

 

notifiche, azioni manuali a distanza, etc... sono cose che da sole non servono a nulla senza le automazioni.

l'esempio del crepuscolare calza a pennello

[eglio]

Quello che per me si dovrebbe fare idealmente (ma google e alexa vanno in direzione opposta per questioni di semplicità di setup e supporto a centinaia di migliaia di prodotti rispetto ai centinaia di homekit) è organizzare la domotica in due strati comunicanti, uno fatto di archi riflessi corti azione->reazione che per “ruggedness” (resiste a mancanza di wifi, di internet e difficilmente si inceppa) ricordi la domotica 1.0 vecchio stile, e uno strato smart in cui quanto detto sopra viene esposto “per presa visione” a smartphone/cloud/assistenti/tablet/watch/notifiche e solo occasionalmente gestito a mano. 
 
Google e Alexa ti fanno fare gli archi riflessi lunghissimi attraverso la cloud
Homekit ti fa fare quelli medio-lunghi incentrati sull’Homepod/AppleTV su rete locale
sui coordinator zwave/zigbee (hub Hue, hub Aqara, ecc.) si possono fare quelli brevi sensore->coordinator->attuatore
in alcuni casi su zigbee/zwave si può creare anche l’arco brevissimo sensore->attuatore senza passare dal coordinator, per esempio quando si abbina un telecomando zigbee Ikea direttamente ad una lampadina Ikea (vengono proprio venduti così insieme, senza coordinator)
e infine il top è un arco riflesso basato su un collegamento fisico con fili
o la parte dumb/classica che funziona in modo indipendente da quella smart (come il collegamento via RF fra termostato e relè Netatmo)
 
usare i giri lunghi che passano dalla cloud, la colla che tutto ingloba, è in genere il sistema più semplice e anche meno costoso
 
più si scende giù negli archi corti più bisogna ingegnarsi e spendere
 
per esempio dotarsi di una centralina z-wave (es. Fibaro HC Lite, o VeraEdge) e usarla per creare archi corti tipo
 
sensore allagamento z-wave —> centralina z-wave —>  gira-manopola z-wave 

http://s.aliexpress.com/A3UzErma

poi “per presa visione” si espone il tutto in Homekit tramite plugin Homebridge che si connette alla centralina z-wave

https://www.npmjs.co...idge-fibaro-hc2

https://www.npmjs.co...homebridge-vera


per esempio lo stesso chiudi-manopola si trova anche in versione wifi

http://s.aliexpress.com/32yqIJRv

costa la metà e soprattutto non bisogna spendere per la centralina z-wave
ma diventa un arco più lungo...

Messaggio modificato da eglio il 04 novembre 2019 - 20:03

[eglio]

Ma non si può far finta di non capire la comodità della parte “per presa visione” (anche fosse solo quello, poi in realtà si usa anche per comandare), che sia dal letto o dall’altra parte del globo.

[eglio]

il pulsante incollato sotto la scrivania stile villain di 007 è realtà



hue-su-hue comanda luci, scene di luci, e la nuova presa Hue (ovvero la qualunque, anche una sirena bitonale 220V)

hue-verso-homekit comanda qualunque cosa homekit (singoli device o scene/automazioni), la riproduzione su homepod o altri target airplay, le nuove shortcut-automazioni arancio (quindi, la qualunque al cubo), ecc.

rispetto al Flic (bluetooth, form factor simile) costa meno ed essendo zigbee può coprire lunghe distanze tramite ponti del mesh

[eglio]

fino al 10 novembre sconto del 20% ordinando due prodotti Hue fra questi

https://www.amazon.i...ppgefahren02-21

(max un ordine per account amazon)

[eglio]

le piastrelle NFC artistiche..

https://www.senic.com/en/museblocks

da usare con iphone da 2018 in su (NFC always on) per fare la qualunque in fatto di Shortcut on-device (blu) e domotiche (arancio)..

il problema è che è un sistema che una volta settato funziona su quel particolare iphone, non è che un altro occupante della casa ci passa vicino il proprio iphone e succede qualcosa.. (salvo aver settato anche sul suo iphone la stessa identica Shortcut)