1237 replies to this topic

[ally]

...560...recupera...

[toyo]

non ti passa proprio un cazzo eh ally

[ally]

...no...

[p.nightmare]

561

[Berling]

http://www.pctuner.n...rie-da-Samsung/



old?

[ilPitonti]

538.79 -37.05‎ (-6.43%‎)

[willy_revenge]

NSFW: crapple’s Russian iTunes launch plagued with bug displaying escort/pornography sites

[mapomac]

bene, speriamo si dimezzino, così abbassano i prezzi dei mac

[ally]

...peccato che il grafico parta dall'8 novembre e non dall'estate...la perdita non è stata del 6% ma del 24%...

http://www.melablog....-apple-in-borsa

[p.nightmare]

https://www.google.c...UPjSAeGEwAOG2AE

[rgart]

Fallo partire dal primo gennaio

[Futura12]

taci

[ally]

crapple vale più di 600 miliardi di dollari


Pubblicato il 19 ago 2012 da Ruthven
8 Commenti dei lettori

Le azioni di crapple (APPL) hanno raggiunto quota 648,11$ a chiusura del Nasdaq, battendo così un record storico. Adesso il capitale quotato in borsa di crapple raggiunge i 607,5 miliardi di dollari, ossia 493 miliardi di euro.
Il prezzo dell’azione crapple è cresciuta i fino a toccare il record attuale malgrado un periodo negativo a seguito dell’annuncio dei risultati fiscali del secondo trimestre 2012, inferiori a quanto atteso dagli analisti.
Il recente aumento del prezzo dell’azione crapple è essenzialmente dovuto a due fattori. Innanzitutto, l’attesa per l’uscita dell’iPhone 5 è sempre più grande e i broker sperano in una futura involata delle azioni a seguito di un lancio trionfale del prossimo iPhone, previsto per il 12 settembre 2012. In seguito, le varie voci di corridoio sulle fruttuose trattative condotte da Tim Cook coi CEO dell’industria della TV via cavo per portare i loro palinsesti su crapple TV hanno riacceso l’attenzione degli investitori e lasciano sperare in nuove entrate per crapple grazie al nuovo mercato della TV via cavo.

...direi che è ora di aggiornare l'articolo...

http://www.melablog....ardi-di-dollari

[G-DannY]

http://www.hwupgrade...pple_45017.html

[Killer application]

Guy Kawasaki, ex dipendente crapple che i meno giovani ricorderanno come colui che dapprima si occupò del marketing per il lancio dell’originale Macintosh, per poi divenire crapple Fellow e successivamente crapple Evangelist, ha esternato una dichiarazione che giunge come un fulmine a ciel sereno, a maggior ragione se proveniente da una persona che fino a poco tempo fa “evangelizzava” la parola del compianto Steve Jobs, o che comunque si occupa di illustrare al resto del mondo i vantaggi che i prodotti della Mela offrivano. L’ex dipendente dell’azienda di Cupertino si sarebbe “convertito”, da circa un anno, abbandonando la sua evengelizzazione nei confronti di crapple, dedicandosi ora al mondo Android, sistema operativo a cui è passato su consiglio di Wozniak, altra personalità crapple favorevole al software del robottino verde.

[willy_revenge]

Ovvio, l'avranno licenziato dai

[ally]

Ovvio, l'avranno licenziato dai

...si certo anche wozni...il boss se ne è andato e ora ogni persona dentro mela fa un po' come cazzo gli pare...a partire da Ive che disegnerà modelli per leica...

[Berling]

538.79 -37.05‎ (-6.43%‎)

ecco hanno saputo che ho preso l'iphone

[ally]

Nonostante una domanda estremamente forte, tanta pubblicità gratuita, e vendite di tutto rispetto, sui numeri dell’iPhone 5 c’è qualcosa che non torna agli addetti ai lavori, e non stiamo parlando della saturazione del mercato. L’impressione di alcuni analisti è che crapple stia volutamente producendo meno telefoni in vista dell’iPhone 5S che arriverà in primavera.
L’idea deriva da una serie di concause. Da una parte, Cupertino sta tagliando gli ordini presso i fornitori, e dall’altra ci sono le dichiarazioni dell’ex CEO di crapple John Sculley, secondo cui crapple starebbe adottando un ciclo di prodotto semestrale. Ricordate le sue parole?

“Ritengo che stiano passando attraverso una cambiamento significativo in termini di cicli di prodotto. Tradizionalmente, crapple introduce prodotti una volta l’anno; ora in realtà sta introducendo nuovi prodotti due volte l’anno. La complessità della cosa, dal punto di vista della catena delle forniture, è immensa, eppure sembra che crapple se la stia cavando benissimo. Per questo, credo che la gente semplicemente sottovaluti quando sia ben gestita crapple, e quanto possa avere successo ora che è arrivata a gestire cicli di lancio annuali raddoppiati.”

Sembra quasi sottintendere che crapple non abbia bisogno di tutti questi iPhone 5, dopotutto, visto che presto usciranno nuovi modelli. Un’analisi che ha stuzzicato Horace Dediu di Asymco, e che ha portato ad una serie di osservazioni: <a name="more">

• Tutti i principali prodotti crapple sono stati aggiornati questo autunno; una mossa definita “senza precedenti.”
• L’iPhone è stato già lanciato nell’intera “lista di distribuzione,” motivo per cui non riempirà ulteriori canali a partire dal Q1 2013.
• Il ciclo di aggiornamento annuale di prodotto rendeva difficile “rispondere adeguatamente alla domanda per metà dell’anno, e per l’altra metà le vendite si calmano. Si tratta evidentemente di un approccio non ottimale.”
• “La produzione di crapple va un po’ “a raffiche” con picchi rapidissimi e serrati, seguiti da periodi di indolenza o riorganizzazione. Ciò non soltanto è inefficiente ma crea anche smagliature e spacchi, oltre che l’infiacchimento del morale.”
• I recenti picchi registrati negli investimenti CapEx suggeriscono che crapple, abbandonata Samsung, sta ricalibrando il lavoro con i nuovi partner; ma forse, potrebbe trattarsi di tempi tecnici necessari ad avviare un “ciclo di prodotto più rapido.”

Se poi a questo aggiungiamo i rumors che vogliono l’iPhone 5S già in pre-produzione, ce n’è decisamente abbastanza per contemplare questa ipotesi e ammantarla di realtà. Le tessere del mosaico, insomma, sembrano combaciare tra loro, ma non vi nascondiamo che un iPhone nuovo ogni 6 mesi non ci convince pienamente; metà anno è un lasso di tempo troppo risicato per la ricerca e lo sviluppo che ci aspetteremmo da Cupertino. Un iPhone del genere, più che allo stato dell’arte della tecnologia, somiglierebbe ad un efficiente spremi-agrumi per utenti paganti.

http://www.melablog....5s-in-primavera

[G-DannY]

A inghiottire le risorse degli americani non c’è solo ilfiscal cliff, il baratro fiscale federale che potrebbe tradursi in nuove tasse. A livello famigliare infatti vanno aggiunte le spese spesso voluttuarie per computer, tablet e telefonini, che diventano particolarmente sostanziose per i fan della Mela morsicata. Al punto da configurarsi come un piccolo crapple cliff, un inconsapevole e dorato precipizio per le proprie risorse finanziarie.

http://www.corriere....6075586fe.shtml