[quote name="ConteZero"][quote name="cdimauro"]La gestione del filesystem era anch'essa a carico del kernel di Windows '95.[/quote]
Ma neanche per sogno, infatti si poteva NON avviare Windows 95 (l'interfaccia grafica) e, mentre mia madre succhia cazzi, avere comunque feature "di Windows 95" come il supporto FAT32 coi nomi lunghi.[/quote]
Potevi installarti anche il DOS 7 su un altro hard disk, senza alcuna dll di Windows '95, e sfruttare il supporto alle NUOVE API DOS per gestire i nome di file lunghi.
Hai mai provato a farlo? Io sì, con un'applicazione Turbo Pascal 7 (in real mode) che scrissi per recuperare le mie partizioni FFS AmigaOS, riversandone il contenuto sull'HD FAT32.
Le conosci le nuovi API del DOS 7? Mi sapresti spiegare perché funzionava tutto nonostante non ci fosse Windows '95 "sotto", ma giusto i file del DOS?
Grazie.
[quote][quote]Non c'era nessuno "spegnimento" del protected mode a 32 bit. Semplicemente quando c'era un'applicazione DOS veniva condivisa una porzione di memoria, le porte di I/O e la gestione degli interrupt tramite una virtual machine 8086.[/quote]
[quote]Performance with 32-bit code was excellent and well ahead of the older Pentiums at the time, usually by 25-35%. However, Pentium Pro's 16-bit performance was the same as the original Pentium. It was this, along with the Pentium Pro's high price, that caused the rather lackluster reception among PC enthusiasts, given the dominance at the time of the 16-bit MS-DOS, 16/32-bit Windows 3.1x, and 32/16-bit Windows 95 (parts of Windows 95, such as USER.exe, were still mostly 16-bit). To gain the full advantages of Pentium Pro's P6 microarchitecture, one needed to run a fully 32-bit OS such as Windows NT 3.51, Unix, or OS/2.[/quote][/quote]
Questo l'hai preso da Wikipedia e non vuol dire che sia vero. Ne parlo meglio dopo, con una fonte certa e documentata.
[quote]Per il resto il modo a 16 bit "totale" è rimasto, anche perché le ISR in buona parte erano gestite a 16 bit dai BIOS anziché a 32 bit dai driver.[/quote]
Windows '95 gestiva praticamente tutto a 32 bit, driver inclusi. Anche di questo ne parlo meglio dopo.
[quote][quote]Ma proprio no. Se un s.o. ha kernel e driver dedicati, filesystem incluso, non vedo cos'avrebbe bisogno di delegare al DOS, se non la retrocompatibilità.[/quote]
As a matter of fact Windows 95 si appoggiava al sistema a 16 bit per gestire tutti i device "DOS" per cui non aveva driver specifici,[/quote]
Esatto, per una questione di retrocompatibilità.
Ma quali sarebbero questi device? Te lo sei chiesto? Nell'uso di tutti i giorni ne usava qualcuno? Hai fonti in merito che possano attestare l'uso di vecchi device driver con codice a 16 bit in real mode?
[quote]e buona parte delle syscall erano a 16 bit, chiamate da un OS a 32.[/quote]
E questo cosa vorrebbe dire? Mi sembra normale che ci fosse un gran quantitativo di API a 16 bit, proprio per questione di retrcompatibilità.
Ma ciò NON vuol dire che fossero richiamate spesso dal codice a 32 bit. Infatti quasi tutte le API sono stato riscritte a 32 bit, e quelle a 16 bit non riscritte sono una piccola parte.
[quote][quote]Questo è un problema che si trascina tuttora, e non c'è codice a 16 bit che gira sotto...[/quote]
Questo problema s'è decisamente ridimensionato da quando l'intera chain di una syscall è non bloccante e parallelizzabile.[/quote]
Che non toglie nulla a quanto ho scritto prima, appunto. E vedrai dopo.
[quote][quote]Per retrocompatibilità. Altrimenti avresti usato Windows NT, che è nato prima del '95 e aveva ben altre fondamenta e finalità.[/quote]
Ed infatti i risultati sono stati quelli di fare più una GUI per DOS che un OS nuovo.[/quote]
Ma anche no. E adesso tiriamo fuori una fonte come si deve, anziché wikipedia, Eros.
http://technet.micro... ... 51120.aspxRiporto solo le parti salienti:
Although its architectural design is based on Windows version 3.1, Windows 95 includes several improvements over the earlier operating system:
A fully integrated 32-bit, protected-mode operating system, which eliminates the need for a separate copy of MS-DOS.
Preemptive multitasking and multithreading support, which improves system responsiveness and offers smooth background processing.
32-bit installable file systems including VFAT, CDFS, and network redirectors. These support better performance, use of long filenames, and an open architecture to support future growth.
32-bit device drivers, available throughout the system, which deliver improved performance and intelligent memory use.
A complete 32-bit kernel, including memory management and process scheduling and management.
Improved system-wide robustness and cleanup after an application ends or fails. This delivers a more stable and reliable operating environment.
More dynamic environment configuration, which reduces the need for users to adjust their systems.
Improved system capacity, which allows multiple applications and system tasks to run well concurrently.Mi sono permesso di evidenziare la parte più interessante.
Per il resto il documento è lungo, ma estramente utile per capire com'era fatto e funzionava Windows '95, anche in relazione al codice a 16 bit (compreso USER16 e le API rimaste a 16 bit, appunto), al DOS, al vecchio codice, e ai vecchi device driver.
E vedrai che non dice nulla che non abbia già scritto finora. Anzi, troverai soltanto delle conferme.
Ciao Quaquaraquà! Questa firma è per ricordati la differenza coi veri uomini, di cui tu ovviamente non fai parte visto che l'unico modo che trovi per sfogare la tua rabbia e il tuo odio represso nei miei confronti è quello del ricorso alle mail anonime... Questo perché le nullità come te confrontandosi con me possono soltanto prendere pali da tutte le parti. Come sempre.